H0ai presente quel momento in cui aspetti da mesi una console, ti svegli presto il giorno dell’uscita, corri a leggere le prime recensioni… e non trovi niente?
Benvenuto nel lancio più silenzioso dell’anno: quello di Nintendo Switch 2.
Eh già, perché stavolta la Grande N ha deciso di giocare una carta diversa dal solito. Nessun invio anticipato alla stampa, niente review day-one, niente youtuber con le mani già unte di plastica nuova prima di te. Zero.
Nintendo ha chiuso i rubinetti. E ha anche una scusa bella pronta: “Ci sarà una patch del day one troppo importante per lasciare la console in giro prima”.
Stop alle recensioni anticipate: cosa significa davvero?

Di solito le cose vanno così:
- la stampa riceve la console prima del pubblico
- ci mette su le mani, la smonta, la stressa, la recensisce
- tu leggi tutto e decidi se vale la pena sganciare soldi o aspettare
È un sistema che funziona. O meglio, funzionava. Perché stavolta Nintendo ha detto no.
E qui parte il delirio:
- Alcuni giornalisti si sono messi a piangere (metaforicamente eh, o forse no).
- Altri content creator sono esplosi di gioia: “Finalmente siamo tutti sullo stesso piano!”
- E il pubblico? Spaesato. Perché nessuno sa davvero come gireranno quei giochi, né se la console avrà problemi gravi all’avvio.
Patch del day one: scusa plausibile o cortina fumogena?
Siamo sinceri: ormai le patch al lancio sono lo standard.
Cyberpunk ti dice qualcosa?
Quindi che una “significativa patch” blocchi addirittura le recensioni è… strano.
Possibili scenari:
- La console ha un bug serio?
- C’è una funzionalità segreta che Nintendo vuole svelare solo all’ultimo?
- O magari stanno solo cercando di controllare il messaggio fino all’ultimo minuto?
Tutto possibile. Ma l’effetto è uno solo: Switch 2 uscirà senza una vera validazione critica. E questo mette a disagio un sacco di gente.
I publisher terze parti sono in tilt
Dietro le quinte, c’è chi non la sta prendendo bene.
Alcuni editori di giochi che dovevano lanciare roba al day one sono stati colti di sorpresa.
Uno ha detto: “Forse sarebbe stato meglio rimandare di due settimane”.
Eh, grazie.
Senza recensioni, senza copertura video, senza test tecnici… come fai a vendere un titolo su una console che nessuno ha ancora visto in azione?
I giornalisti si lamentano. Ma serve davvero farne un dramma?
Una parte del settore stampa ha reagito male. Molto male.
C’è chi ha detto: “E adesso come faccio? Devo coprire tutto Switch 2 e il Summer Game Fest? È troppo!”.
E qui c’è da ridere, perché ci sono content creator da una sola persona (tipo RGT 85, autore del video originale) che si fanno in quattro ogni giorno senza staff, senza privilegi, senza inviti stampa… eppure portano a casa contenuti bomba.
Fare il giornalista videoludico è un privilegio, non un diritto.
E se ogni tanto salta l’anteprima, si stringono i denti. Si gioca. E poi si scrive. Fine.
Ma per te, utente, cosa cambia davvero?
Se sei uno che vuole sapere tutto prima di comprare, questa situazione ti mette un po’ in pausa.
Non potrai leggere articoli con titoli come “Switch 2 dopo 20 ore: ecco cosa non ti dicono”.
Non saprai quali giochi meritano davvero al day one.
E dovrai magari aspettare qualche giorno per farti un’idea chiara.
Ma c’è anche un lato positivo:
- Niente hype pompati a tavolino
- Niente spoiler nei video delle anteprime
- Solo opinioni vere, da chi gioca davvero quando tu giochi
E se qualcuno riuscirà a metterci le mani prima con qualche “scorciatoia”, beh… sono affari suoi. Ma Nintendo, stavolta, ha deciso che la festa inizia per tutti insieme.
Tu che ne pensi? Sei uno di quelli che aspetta le review prima di mettere mano al portafoglio o ti butti a occhi chiusi quando c’è di mezzo Nintendo?
Facci sapere la tua, e nel dubbio… tieni d’occhio il nostro profilo Instagram: @gamecast_it.
La guerra dei contenuti è appena cominciata. E noi saremo lì, Switch 2 o no.