Sta davvero per arrivare una nuova generazione di console con la PlayStation 6? E soprattutto: sei pronto a sganciare un millino per giocarci?
Le voci corrono veloci, ma stavolta sembrano più rumorose del solito. Secondo un’ondata di leak esplosi nel weekend e rilanciati anche da DreamcastGuy, PS6 e il prossimo Xbox potrebbero arrivare tra fine 2026 e inizio 2027… al prezzo shock di 999 dollari.
Hai letto bene. Mille. Tondi. Per una console.
Console di nuova generazione: ecco cosa dicono i leak
Il primo a dare fuoco alle polveri è stato un insider noto come Kepler, già attendibile in passato per leak sulla futura Switch 2. Secondo le sue fonti, Microsoft sarebbe pronta a lanciare il successore di Xbox Series X nel 2026, con Sony che potrebbe decidere di anticipare PS6 rispetto al piano iniziale del 2027 per non farsi trovare scoperta.
Le specifiche? Si parla di nuove architetture AMD, GPU con prestazioni migliorate del 20%, ray tracing e AI raddoppiati, e un focus dichiarato sul ridurre l’impatto prestazionale delle tecnologie più esigenti.
Insomma, si punta ancora al fotorealismo… ma a che prezzo?
Ray tracing e grafica next-gen: stiamo davvero andando avanti?
DreamcastGuy non le manda a dire: “Siamo già vicini al fotorealismo. Vale davvero la pena costruire una macchina da 1000 dollari per guadagnare il 20% di prestazioni in più?”
Una provocazione legittima, specie considerando che molti giocatori su PC disattivano proprio il ray tracing per evitare cali di frame pesanti. E che le mod per “ripulire” il codice da questa funzione sono tra le più scaricate in assoluto.
L’impressione, per molti, è che si stia correndo verso una nuova generazione senza aver ancora spremuto quella attuale.
PS6 esiste già… almeno nei documenti interni
La cosa più inquietante? Sony ne sta già parlando apertamente. Durante una recente call con gli investitori, il colosso giapponese ha dichiarato che la priorità assoluta è PlayStation 6. Sì, mentre metà mondo ancora fatica a trovare motivi per accendere la PS5.
A quanto pare, c’è già un titolo first party in sviluppo per la nuova console, descritto come un gioco stealth/espionage in stile “tactical action”, che potrebbe segnare il ritorno di Hideo Kojima alle sue origini.
Il nome in codice? “Fizzent”… o qualcosa del genere. Il video originale non è chiarissimo, e potrebbe trattarsi di una trascrizione errata. In ogni caso, l’idea di un “Metal Gear spirituale” per PS6 ha già acceso la fantasia di molti fan.
Ma servono davvero nuove console?
La domanda che aleggia è una sola: perché?
Il bilancio dell’attuale generazione non è esattamente esaltante. PS5 macina miliardi e continua a vendere come il pane, ma quante esclusive di peso puoi davvero ricordare? Microsoft, dal canto suo, ha mancato praticamente ogni bersaglio. E i giochi più premiati degli ultimi anni – Baldur’s Gate 3, Elden Ring, Palworld, Expedition 33 – sono tutti third party.
In mezzo, un pubblico che – spesso inconsapevolmente – ha votato con il portafoglio: preordini a raffica, microtransazioni a valanga, DLC ovunque.
Risultato? I publisher iniziano a pensare che i giochi di punta degli studi interni… non servano più.
Il futuro è premium. Ma per chi?
Se davvero PS6 e Xbox Next usciranno nel 2026-2027 a 999 dollari, potremmo entrare in una nuova era del gaming: quella del premium assoluto. Poche console, tanti servizi, e produzioni cross-gen che girano ovunque ma meglio su hardware superlusso.
Secondo DreamcastGuy, però, il vero spartiacque non sarà la potenza ma il prezzo: chi riuscirà a offrire grafica top e ray tracing senza vendere un rene, vincerà la partita.
Il problema? Al momento nessuno sembra voler giocare su quel tavolo.
Serve davvero una PS6 adesso?
Probabilmente no. E il paradosso è proprio qui: stiamo parlando di una console che potrebbe arrivare prima ancora di vedere 6 esclusive vere su PS5. Senza lineup forte al day one, senza killer application, senza la sensazione che “next gen” voglia dire qualcosa.
“Non comprerò una PS6 solo perché fa girare meglio GTA 6”, dice DreamcastGuy. Ed è difficile dargli torto.
E tu? Sei pronto a spendere 1000 euro?
La guerra delle console next-gen potrebbe cominciare molto prima del previsto. Ma stavolta il primo vero boss da battere non sarà un’esclusiva, né un teraflop. Sarà il prezzo.
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