Grand Theft Auto VI non è ancora uscito, ma ha già fatto impazzire internet più volte. Dopo il trailer da record, i leak sulle protagoniste, le mappe e l’ambientazione, ora è arrivato il colpo grosso: GTA 6 potrebbe girare a 60 fotogrammi al secondo solo su PlayStation 5 Pro. E su PS5 base e Xbox Series X|S? Bloccato a 30 fps.
Boom. Il rumor viene da un leaker molto discusso, Detective Seeds, che però ha già avuto ragione in passato. Secondo lui, Sony starebbe lavorando fianco a fianco con Rockstar per ottimizzare il gioco sulla nuova versione potenziata della sua console. E non si parla solo di frame rate. Parliamo di un titolo che potrebbe diventare il primo caso di “ottimizzazione esclusiva” vera e propria in questa generazione.
Se tutto fosse vero, sarebbe una bomba. E uno scenario completamente nuovo per chi pensava che le console attuali fossero “abbastanza” per far girare GTA 6 senza problemi.
Il leak: 60 fps solo su PS5 Pro, 30 su tutto il resto
La voce arriva da un tweet (poi ripreso in video) di Detective Seeds, leaker noto per informazioni su PlayStation, ma anche per qualche scivolone che gli è costato il ban su subreddit e forum. Eppure stavolta il messaggio è chiaro: una fonte interna a Sony – un ingegnere – gli avrebbe confermato che GTA 6 gira a 60 fps solo su PS5 Pro.
Su PS5 base e su Xbox? Si punta ai 30 fps. Forse con qualche modalità performance da annunciare più avanti, ma per ora nulla di certo.
Sì, lo sappiamo. È un leak. Nessuna conferma ufficiale da Rockstar. Nessuna dichiarazione da Sony. Ma è un rumor che circola con insistenza, ed è supportato da un dettaglio importante: la partnership di marketing tra Rockstar e PlayStation, già attiva da fine 2023, con loghi PS5 ovunque nei trailer ufficiali.
La nuova PlayStation 5 Pro esiste, e arriverà prima di GTA 6
Partiamo da una certezza: PS5 Pro esiste. Non è ancora stata presentata ufficialmente, ma è confermata da tutti i principali insider affidabili (Tom Henderson, Digital Foundry, The Verge) e arriverà molto probabilmente nel tardo 2024 o inizio 2025.
Si parla di una console pensata per il 4K stabile, con supporto nativo per il ray tracing avanzato, upscaling migliorato, VRR spinto e – ovviamente – frame rate più alti nei giochi futuri.
Se mettiamo insieme i pezzi, ha senso che Sony voglia presentare GTA 6 come killer app di lancio per la Pro. O, quantomeno, il titolo simbolo che giustifica l’upgrade.
Ottimizzazione dedicata: cosa significa davvero?
Secondo il leak, alcuni ingegneri Sony starebbero lavorando direttamente con Rockstar per migliorare le performance su PS5 Pro. In concreto, questo significherebbe:
- miglior uso delle API custom Sony
- ottimizzazione della cache e del ray tracing
- più modalità grafiche disponibili (60/70/80 fps dinamici)
- uso avanzato del variable refresh rate
Non sarebbe la prima volta. Già in passato Sony ha mandato team di sviluppo interni ad affiancare i partner per ottenere il massimo: è successo con Final Fantasy XVI, con Horizon, ma anche con titoli terze parti meno pubblicizzati.
La novità qui è la differenza percepita: se davvero GTA 6 girasse a 60 fps su Pro e solo a 30 su tutto il resto, sarebbe la prima volta che un titolo così importante “richiede” l’upgrade per goderselo al massimo.
E sì, questa cosa rischia di incendiare l’internet.
E Xbox? Tagliata fuori?
Secondo le informazioni disponibili, Rockstar non starebbe lavorando con Microsoft su ottimizzazioni equivalenti. Almeno, non al momento.
Xbox Series X è una console molto potente, ma se non riceve lo stesso livello di collaborazione e di ottimizzazione, è plausibile che si fermi a 30 fps anche lei. Peggio ancora per Series S, che già ora fatica con alcuni titoli AAA recenti.
Inutile girarci attorno: una versione visivamente inferiore di GTA 6 su Xbox sarebbe un colpo durissimo per l’immagine della piattaforma. Non tanto per i giocatori più tecnici, quanto per il grande pubblico, che vedrebbe “la versione PS5 come la migliore” anche a livello visivo.
Una nuova guerra? No, è marketing
Chi segue l’industria lo sa: i giochi multipiattaforma girano spesso meglio su una piattaforma specifica, anche solo per questione di strumenti o di priorità nello sviluppo. Ma quando quella differenza diventa parte della strategia di comunicazione, allora siamo davanti a un altro tipo di partita.
Sony lo sa benissimo. Lo ha già fatto con Hogwarts Legacy, Call of Duty, Destiny, Final Fantasy XVI. Non si comprano più le esclusive totali. Si comprano i trailer, le copertine, il messaggio “giocalo qui”. E GTA 6 è il pezzo da novanta perfetto per questa logica.
Lo scenario più probabile? Una PS5 Pro con bundle dedicato, trailer registrati “su hardware PlayStation”, magari uno State of Play esclusivo a marzo/aprile 2026. E intanto Xbox costretta a rincorrere.
Il pubblico: tra hype e frustrazione
Il problema, ovviamente, è la reazione del pubblico. Perché non tutti hanno una PS5 Pro. E molti non hanno nemmeno intenzione di comprarla.
Se questo leak si rivelasse vero, ci troveremmo con:
- milioni di giocatori su PS5 base (o Series X) con un GTA 6 “limitato”
- giocatori frustrati da una differenza percepita come ingiusta
- inevitabile aumento delle vendite di PS5 Pro… ma anche polemiche ovunque
Va detto: è ancora tutto in divenire. Siamo a 10 mesi dall’uscita. Rockstar può ancora ottimizzare. E i 30 fps possono essere solo temporanei. Ma il fatto che il leak parli di “build ormai solida” non fa ben sperare.
Ma davvero servirà la Pro per godersi GTA 6?
Ecco la domanda vera. Serve davvero la PS5 Pro per giocare bene a GTA 6?
Probabilmente no. Rockstar ha sempre fatto miracoli di ottimizzazione. Anche Red Dead Redemption 2 girava in modo eccellente su PS4. Ma se sei uno di quelli che non sopporta i 30 fps, che vuole il massimo da ogni gioco, che vuole la modalità performance sempre attiva… allora forse sì, dovrai pensarci.
E Sony questo lo sa. Perché il futuro della PS5 Pro passa proprio da lì: offrire il “meglio possibile” nei giochi più desiderati, senza mai dire che sia obbligatorio. Ma facendolo sembrare tale.
Conclusione: un leak, un segnale
Che il leak sia reale o no, ci dice una cosa chiara: la prossima generazione non sarà solo questione di potenza bruta. Sarà anche e soprattutto una guerra di percezione. Chi ottiene la versione migliore? Dove girano meglio i titoli top? Dove conviene giocare?
GTA 6, con i suoi potenziali 7 miliardi nei primi due mesi, sarà la cartina al tornasole di questa battaglia. E se Sony riuscirà davvero a venderlo come “il miglior gioco, solo sulla miglior console”, allora il ciclo della PS5 Pro sarà appena cominciato.
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