gamecast.it gamecast.it
  • GameBack
  • Top e Classifiche
  • La Bibbia Dei Codici
  • Giochi
  • Opinioni e Editoriali
    • Cronologia
    • Categorie Seguite
    • Segui Categorie
  • RecensioniUP
Lettura: Avowed – Recensione: tra ambizione e frustrazione (vale davvero la pena giocarlo?)
Share
Notifica
Ridimensionamento dei caratteriAa
gamecast.it gamecast.it
Ridimensionamento dei caratteriAa
Cerca
  • GameBack
  • Top e Classifiche
  • La Bibbia Dei Codici
  • Giochi
  • Opinioni e Editoriali
    • Cronologia
    • Categorie Seguite
    • Segui Categorie
  • RecensioniUP
Seguici
  • Pubblicità e Collaborazioni
  • Dietro le quinte: il processo editoriale di GameCast
  • Chi siamo
  • Disclaimer
  • Politica sulla Privacy
  • Entra in redazione e scrivi per GameCast.it!
Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​
RecensioniNotiziaIn vetrina

Avowed – Recensione: tra ambizione e frustrazione (vale davvero la pena giocarlo?)

3 mesi fa 7
SHARE
6.3
Avowed

Contenuti in questo articolo
Un mondo affascinante, ma non all’altezza di SkyrimUn combat system che convince a metàTuttavia, il sistema non è privo di problemi:Un sistema di progressione frustranteDifficoltà sbilanciata e mal calibrataCompagni dimenticabili e narrativa poco incisivaConclusioni: Avowed è il nuovo Skyrim? No, ma ha del potenzialeVota Avowed:Altri contenuti

Obsidian Entertainment ha una lunga storia di RPG di qualità, da Fallout: New Vegas a The Outer Worlds, passando per la saga di Pillars of Eternity. Con Avowed, lo studio punta a creare un’esperienza simile a The Elder Scrolls V: Skyrim, ma con meccaniche più raffinate e una progressione basata sull’equipaggiamento.

avowed – recensione: tra ambizione e frustrazione (vale davvero la pena giocarlo?)

L’idea è allettante: un RPG in prima persona ambientato nel mondo di Pillars of Eternity, con combattimenti più dinamici e una forte enfasi sulla narrativa e sulle scelte. Tuttavia, non tutto funziona come dovrebbe, e Avowed si rivela un’esperienza a tratti esaltante, ma spesso frustrante.

Un mondo affascinante, ma non all’altezza di Skyrim

L’ambientazione di Avowed ci porta nelle Living Lands, un luogo misterioso e selvaggio, pieno di creature pericolose e di città in subbuglio a causa di una piaga che sta trasformando le persone in mostri assetati di sangue. Il nostro protagonista appartiene ai Godless, individui nati con un segno divino, ma senza sapere quale dio li abbia scelti.

Ti potrebbero piacere anche…

Nintendo può brickarti la Switch (sul serio) se provi a moddare o piratare – ecco cosa sta succedendo

Xbox 360: la console “inviolabile” che è stata hackerata… più volte

Nintendo Switch 2 e il disastro delle cartucce fisiche: siamo al game over?

Dreamcast: i giochi più strani che oggi (forse) valgono la pena

Switch 2 sta arrivando, ma gli analisti sembrano già aver perso il senso della realtà.

L’ambientazione è ben costruita e presenta una discreta varietà di paesaggi, ma il mondo non è così vasto e interconnesso come ci si aspetterebbe da un titolo di questo tipo. Non siamo di fronte a un vero open world, ma piuttosto a una serie di hub collegati tra loro, un po’ come accadeva in The Outer Worlds.

avowed – recensione: tra ambizione e frustrazione (vale davvero la pena giocarlo?)

L’esplorazione è resa più interessante da un level design verticale, che introduce piccoli enigmi platform e incentiva il giocatore a cercare percorsi alternativi. Tuttavia, il gioco non riesce mai a offrire un vero senso di immersione, e il confronto con Skyrim è inevitabile. Mentre nel titolo di Bethesda ci si perdeva in un mondo vivo e pulsante, Avowed appare più limitato e meno organico.

Un combat system che convince a metà

Uno degli aspetti migliori di Avowed è il suo sistema di combattimento, che migliora alcune delle meccaniche tipiche degli RPG in prima persona. Il gioco offre una grande varietà di armi e magie, permettendo di combinare spade, scudi, grimori magici e persino archibugi elementali.

avowed – recensione: tra ambizione e frustrazione (vale davvero la pena giocarlo?)

Il combattimento è più fluido rispetto ai classici RPG occidentali, e il feedback degli attacchi è soddisfacente:

Ti potrebbero piacere anche…

Nintendo può brickarti la Switch (sul serio) se provi a moddare o piratare – ecco cosa sta succedendo

Xbox 360: la console “inviolabile” che è stata hackerata… più volte

Nintendo Switch 2 e il disastro delle cartucce fisiche: siamo al game over?

Dreamcast: i giochi più strani che oggi (forse) valgono la pena

Switch 2 sta arrivando, ma gli analisti sembrano già aver perso il senso della realtà.

• Le armi corpo a corpo danno un buon senso di impatto, con asce e spade che sembrano affondare nei nemici.

• Gli incantesimi sono visivamente spettacolari e ben animati, rendendo la magia un’opzione interessante.

• Si possono equipaggiare due loadout diversi e passare da uno all’altro con un solo pulsante, permettendo di alternare tra armi da mischia e attacchi a distanza.

Tuttavia, il sistema non è privo di problemi:

• Le parate e le schivate non sono sempre reattive, rendendo alcuni scontri più frustranti del necessario.

Ti potrebbero piacere anche…

Nintendo può brickarti la Switch (sul serio) se provi a moddare o piratare – ecco cosa sta succedendo

Xbox 360: la console “inviolabile” che è stata hackerata… più volte

Nintendo Switch 2 e il disastro delle cartucce fisiche: siamo al game over?

Dreamcast: i giochi più strani che oggi (forse) valgono la pena

Switch 2 sta arrivando, ma gli analisti sembrano già aver perso il senso della realtà.

• L’animazione delle contromosse è lenta, il che rende difficile sfruttare il sistema di parry con precisione.

• L’intelligenza artificiale dei nemici è poco brillante, portando spesso a combattimenti ripetitivi.

Inoltre, nonostante la varietà di armi, il gioco non incentiva realmente a sperimentare, poiché il sistema di progressione premia solo chi si specializza in un singolo stile di combattimento.

avowed – recensione: tra ambizione e frustrazione (vale davvero la pena giocarlo?)

Un sistema di progressione frustrante

Avowed non utilizza un classico sistema di livelli, ma basa la crescita del personaggio sull’equipaggiamento. In teoria, questa scelta dovrebbe incentivare l’esplorazione e la ricerca di armi e armature migliori, ma in pratica crea più problemi che vantaggi.

• I materiali per migliorare l’equipaggiamento sono difficili da trovare, costringendo a un grinding eccessivo.

• I mercanti vendono equipaggiamenti a prezzi esorbitanti, limitando la possibilità di potenziarsi in modo organico.

• Le ricompense delle missioni sono spesso deludenti, con pochi soldi e oggetti di poco valore.

Questa struttura di progressione costringe il giocatore a restare bloccato con lo stesso equipaggiamento per troppo tempo, penalizzando la sperimentazione.

Difficoltà sbilanciata e mal calibrata

L’altro grande problema di Avowed è il bilanciamento della difficoltà. Il gioco offre cinque livelli di sfida, ma anche a difficoltà normale gli scontri diventano rapidamente troppo frustranti, soprattutto se non si è riusciti a potenziare adeguatamente il proprio equipaggiamento.

avowed – recensione: tra ambizione e frustrazione (vale davvero la pena giocarlo?)

• I nemici diventano incredibilmente resistenti, prolungando inutilmente i combattimenti.

• Le battaglie contro gruppi di avversari sono spesso frustranti, perché anche pochi livelli di differenza nell’equipaggiamento possono rendere uno scontro quasi impossibile.

• Abbassare la difficoltà non risolve il problema, perché il combat system rimane lento e macchinoso.

In molte occasioni, il gioco sembra presumere che il giocatore sia sempre perfettamente equipaggiato, ma il sistema di loot e crafting rende molto difficile mantenere un livello di equipaggiamento adeguato.

avowed – recensione: tra ambizione e frustrazione (vale davvero la pena giocarlo?)

Compagni dimenticabili e narrativa poco incisiva

Un altro punto debole di Avowed è la scarsa caratterizzazione dei compagni. Durante l’avventura, si possono reclutare quattro personaggi principali, ognuno con abilità uniche da usare in combattimento. Tuttavia, il loro sviluppo narrativo è superficiale e manca il carisma che ci si aspetterebbe da un titolo Obsidian.

Anche la storia principale, che inizia con un buon mistero sulla natura del protagonista e della piaga che affligge il mondo, si sviluppa in modo prevedibile e senza grandi sorprese.

Ci sono scelte morali, ma spesso si riducono a dilemmi in bianco e nero, senza le sfumature tipiche degli RPG migliori.

Conclusioni: Avowed è il nuovo Skyrim? No, ma ha del potenziale

avowed – recensione: tra ambizione e frustrazione (vale davvero la pena giocarlo?)

Avowed è un RPG con idee interessanti, ma che non riesce mai a esprimere appieno il suo potenziale. Il sistema di combattimento è migliorato rispetto ad altri titoli del genere, ma viene frenato da una progressione punitiva e un bilanciamento della difficoltà discutibile.

Se sei un fan degli RPG e hai pazienza, potresti comunque divertirti grazie alla buona costruzione del mondo e alla varietà di approcci nel combat system. Tuttavia, se cerchi un’esperienza fluida e ben bilanciata, potresti trovarti spesso frustrato.

Vota Avowed:

Scopri tutto su Avowed
Altri contenuti
  • I moderatori di Avowed censurano i gamer su Steam: il caso che fa discutere (libertà di parola in pericolo?)
  • Lumen vs Ray Tracing in Avowed su Xbox: quale tecnologia scegliere? (la risposta ti sorprenderà)
  • Avowed: 15 consigli essenziali per partire senza problemi (non fare questi errori!)
  • Avowed: le migliori build per il tuo personaggio
  • Avowed cancella forum e pagina Steam: nuova polemica per Obsidian
  • Avowed: tutto quello che devi sapere sul nuovo action RPG – è davvero il nuovo Skyrim?
Avowed
6.3
Grafica e Design 7
Gameplay 7
Storia e Narrazione: 6
Audio 6
Esperienza Utente: 6
Interfaccia, Controlli e Accessibilità: 6
Lati positivi Sistema di combattimento variegato – La possibilità di combinare spade, scudi, grimori magici e armi da fuoco offre diverse opzioni di gioco, rendendo gli scontri coinvolgenti nelle fasi iniziali. Esplorazione interessante – Il level design propone una verticalità ben sfruttata, con puzzle ambientali e percorsi nascosti che rendono l’esplorazione meno monotona. Atmosfera fantasy ben costruita – Nonostante i limiti grafici, le Living Lands sono affascinanti e piene di dettagli, creando un buon senso di immersione nel mondo di gioco.
Lati negativi Progressione frustrante – Il sistema basato sull’equipaggiamento limita la sperimentazione e costringe a un grinding eccessivo, riducendo la libertà di costruzione del personaggio. Bilanciamento della difficoltà mal calibrato – Gli scontri diventano troppo difficili se l’equipaggiamento non è aggiornato, rendendo alcuni combattimenti più frustranti che gratificanti. Narrazione e personaggi poco incisivi – La storia principale non riesce a sorprendere, mentre i compagni di viaggio risultano poco caratterizzati e privi di un reale sviluppo.
Commento finale
Avowed è un RPG con ottime premesse, ma soffre di problemi di bilanciamento e di una progressione poco gratificante. Il combat system è ricco di opzioni, ma il gioco impedisce di sfruttarle appieno, costringendo a specializzarsi in un’unica build. L’esplorazione e il level design sono ben curati, ma la storia e i personaggi non riescono a coinvolgere quanto dovrebbero. La difficoltà mal calibrata e il sistema di progressione penalizzano chi cerca un’esperienza più fluida, mentre il comparto grafico, pur interessante, non riesce a stupire rispetto agli standard moderni. Se sei un fan degli RPG e hai amato il mondo di Pillars of Eternity, potresti comunque trovare in Avowed un’esperienza interessante. Tuttavia, se cerchi un RPG equilibrato e privo di frustrazioni, potresti rimanere deluso dalla sua struttura macchinosa.
Condividi questo articolo
Facebook Twitter Copia il link
Share
Hai sorriso, ti sei arrabbiato o ti è venuta nostalgia? Fai sapere cosa ti ha colpito!
-0
-0
-0
-0
-0
-0
-0
Articolo precedente l’evoluzione del multiplayer locale: dai cabinati alle console moderne (ti mancano quei tempi?) L’evoluzione del multiplayer locale: dai cabinati alle console moderne (ti mancano quei tempi?)
Articolo successivo tekken Tekken vs Dead or Alive: la rivalità che ha cambiato il mondo dei picchiaduro
sakhnini

Discord cambia CEO e la community trema: ecco chi è Humam Sakhnini

expedition 33 il jrpg che ha messo in imbarazzo ubisoft

Expedition 33: il JRPG che ha messo in imbarazzo Ubisoft (e mezzo mondo AAA)

game boy advance

Game Boy Advance nel 2025: 5 giochi che DEVI rigiocare (anche se li hai già strafiniti)

clair obscur expedition 33 finale

Clair Obscur: Expedition 33 – Quel finale ti ha distrutto, vero? (Spoiler)

  • Pubblicità e Collaborazioni
  • Dietro le quinte: il processo editoriale di GameCast
  • Chi siamo
  • Disclaimer
  • Politica sulla Privacy
  • Entra in redazione e scrivi per GameCast.it!

Copyright © Tutti i diritti riservati.
100% indipendenti, imparziali e sempre fedeli alla verità.

Rss Instagram Threads
unity logo
logo 120px pi
Bentornato in GameCast!

Accedi al tuo account