No, non è l’ennesimo clone di Marvel vs Capcom. E no, non è nemmeno l’ennesimo anime fighter con combo fotocopia e super da mezza luna. Marvel Tocon è un progetto ambizioso, con idee fresche, un sistema 4v4 mai visto prima e una filosofia di design che vuole mettere d’accordo neofiti e veterani. Letteralmente.
Lo hanno spiegato nel dettaglio con un video tecnico sorprendentemente ricco: dalle meccaniche base alle novità assolute, passando per layout comandi, abilità uniche e combo automatiche. Pronti? Si parte.
Un match 4v4… che inizia in 2v2

Già qui si capisce che Marvel Tocon non segue le regole del solito picchiaduro a squadre. Ogni team ha 4 personaggi, ma il match inizia in 2 contro 2. Gli altri due alleati? Vanno sbloccati durante il round, tramite prese o transizioni di scenario.
Sì, hai capito bene. Il gioco ti premia se riesci a mettere pressione, a conquistare spazio, a dominare l’arena. Più giochi bene, più ti avvicini a sbloccare il tuo team completo. E se tu hai 4 personaggi attivi e l’altro ne ha ancora 2? Hai un chiaro vantaggio. Strategico, non solo meccanico.
Il tutto si gioca in FT3: chi vince 3 round su 5 si porta a casa la partita. Uno schema familiare per chi arriva da Tekken.
Una sola barra per governarli tutti
Un altro colpo di genio: barra della vita condivisa per tutto il team. Non ci sono quattro barre separate, ma un’unica risorsa da gestire bene. Idem per la barra super. Questo permette di tenere bassi i danni complessivi, evitando quella deriva da “one-touch kill” che ha rovinato tanti 3v3 in passato (ciao MvC3).
Risultato? Il gameplay resta veloce, ma senza degenerare nel caos. E il pacing dei match, anche quando arrivano i cambi di scenario, rimane sempre reattivo.
Assist, Active Tag e Assemble Gauge
Gli assist funzionano con un sistema chiamato Assemble Gauge: un cooldown visivo per sapere quando puoi chiamare l’alleato. Con l’Active Tag, puoi perfino prendere il controllo dell’assist al volo e trasformarlo nel tuo nuovo main. Se eseguito bene, permette mix-up e continuità d’azione da manuale.
Il gioco offre anche la possibilità di settare gli assist su un solo tasto, probabilmente abbinato a una direzione per selezionare il personaggio desiderato. Una scelta che riduce la confusione per i neofiti senza sacrificare la profondità.
Il layout comandi? Un mix di FighterZ e Granblue
Il sistema di comandi è minimal, ma funzionale:
- L (light attack)
- M (medium)
- H (heavy)
- Assist
- Skill
- Quick Skill
- Tasto U per le abilità uniche
Il movimento è quello classico degli anime fighter: dash, backdash, super jump, aerial dash, e parata aerea. Una bella boccata d’aria per chi pensava che certe meccaniche avanzate fossero sparite per sempre.
Abilità uniche: ogni personaggio ha una marcia in più
Il vero cuore di Marvel Tocon sta nel tasto U, che attiva un’abilità speciale diversa per ogni personaggio. Non stiamo parlando di una semplice mossa, ma di una vera trasformazione dello stile di gioco.
Ecco qualche esempio:
- Captain America: lancia lo scudo in diverse direzioni, con effetto boomerang.
- Iron Man: Repsor Blast.
- Miss Marvel: estende braccia e combo, muovendosi agilmente per lo stage.
- Storm: genera un vento che devia i proiettili sullo schermo.
- Star-Lord: ruota gli elementi della sua pistola (fuoco, ghiaccio, ecc.) cambiando effetto e proprietà degli attacchi.
- Doctor Doom: ha un reflector alla Urien (Street Fighter III).
In pratica, ogni personaggio ha una mini-meccanica personale che lo rende unico. Ed è tutto facile da attivare, anche per chi ha poca esperienza.
Quick Skill: controlli moderni, ma con un prezzo
Marvel Tocon introduce anche una versione alternativa dei controlli classici: le Quick Skill. Un singolo tasto ti permette di eseguire una mossa speciale senza input complessi (mezzo giro, quarto di giro, ecc.).
Il trucco? Fai meno danno rispetto all’input tradizionale. Un’idea presa da Granblue Fantasy Versus nella sua prima versione, poi raffinata. Così, anche chi non ha mai giocato a un picchiaduro può fare mosse fighe… ma chi si impegna viene premiato.
Il risultato è un bilanciamento intelligente tra accessibilità e rewarding. I casual possono divertirsi. I veterani restano competitivi.
Super, Ultimate e combo automatiche
Il gioco include anche:
- Super Skill: mosse potenti ma bilanciate, spesso ispirate a classici Capcom (vedi il Charging Star di Cap).
- Ultimate Skill: versioni potenziate, con input più lunghi, ma anche invincibilità e danni maggiori.
- Link Attack: combo automatiche premendo ripetutamente L, M o H.
Tutto mappabile su tasti singoli, con opzioni per giocare sia old school che con macro moderne.
Un melting pot di idee ben integrate
Marvel Tocon non è un gioco che inventa tutto da zero. Ma prende il meglio da tanti sistemi diversi e li rifinisce:
- Da Dragon Ball FighterZ prende la struttura a team, i comandi L-M-H e le combo base.
- Da Granblue Versus prende il sistema semplificato vs tecnico, ma lo migliora.
- Da Marvel vs Capcom prende l’estetica, la spettacolarità e gli assist.
- Aggiunge poi una filosofia nuova: giocare bene sblocca il pieno potenziale del tuo team.
Il risultato è qualcosa di veramente fresco nel panorama dei fighting game.
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