Dopo 30 giorni di utilizzo intensivo, Nintendo Switch 2 si svela per quello che è: una console ibrida che punta tutto su un upgrade tecnico muscoloso, ma con funzioni social e novità ancora a metà strada. In questo articolo mettiamo sotto torchio pregi, difetti e curiosità reali, per capire se oggi vale davvero la pena fare il salto.
Nuovo schermo, nuova vita?
Partiamo da qui: lo schermo. Il display da 7.9″ Full HD a 120Hz con HDR fa la sua figura. La fluidità è visibile, i colori pompano bene anche all’aperto e il feeling in portatile è finalmente premium. Ma insieme alla qualità arriva anche l’ingombro: la console pesa di più, è più larga e lunga. Se prima giocavi in treno con una mano sola, preparati a cambiare postura.
In dock, Switch 2 sale a 4K@60fps. Alcuni giochi vanno anche oltre, fino a 1440p@120fps. Non male, considerando che tutto gira su un nuovo chip NVIDIA Tegra T239 con architettura Ampere. Cyberpunk, Hitman, persino Elden Ring? Sì, girano. E girano bene.
I nuovi Joy-Con convincono (quasi)

L’attacco magnetico è una manna: niente più scricchiolii, niente più giochi di precisione per inserirli dritti. I nuovi Joy-Con sono solidi, responsivi e… con qualche sorpresa. Il tasto “C” sblocca l’accesso rapido alla GameChat, e il sensore “mouse mode” permette di muovere il cursore proprio come su un PC.
Peccato che questa funzione sia usata male. Su Fortnite o Cyberpunk è quasi fastidiosa: i comandi vanno rimappati, il puntamento è incerto, e l’uso reale diventa un esperimento. Su titoli Nintendo invece — come Metroid Prime — funziona a meraviglia. La verità? La funzione è buona, ma è il software a dover recuperare.
GameChat e Game Share: idee forti, esecuzione meh
La GameChat ti permette di parlare (e volendo anche farti vedere) direttamente dalla console. Se colleghi una webcam USB compatibile — tipo Logitech C920 o Razer Kiyo — sei a posto. Funziona, ma i giochi che la usano sono pochi. La videocamera integrata? Al momento resta un optional curioso e sottoutilizzato.
Il Game Share è una buona idea sulla carta: inviti un amico che non ha il gioco e ci giocate insieme. Il problema è che alcuni giochi condivisi sono troncati (es. 51 Worldwide Games, che ne offre la metà), e tutto dipende da una connessione stabile. Se la tua rete fa pena, addio qualità.
Retrocompatibilità + AAA = accoppiata vincente
Switch 2 legge i giochi Switch originali, e su alcuni li migliora pure: Tears of the Kingdom, Super Mario Odyssey e Metroid Dread hanno ricevuto patch gratuite con framerate più stabile e caricamenti ridotti. Un bel boost se hai una vecchia libreria fisica o digitale.
Ma l’hardware adesso regge anche porting seri: Cyberpunk 2077, Hitman 3, Street Fighter 6, Dragon’s Dogma II. Tutti titoli che su Switch 1 non sarebbero mai arrivati. Finalmente la promessa “console ibrida senza compromessi” comincia a diventare credibile.
E la batteria? Meh
Nintendo promette dalle 2,5 alle 6,5 ore. I test reali parlano chiaro: con giochi leggeri ci arrivi, con roba seria stai sulle 3 ore secche. Serve una power bank o una presa vicina, punto.
Memoria piena e cartucce furbette
I 256 GB interni sembrano tanti… ma non lo sono. Tra Cyberpunk (60 GB), Hitman (50+) e salvataggi vari, li finisci in fretta. E attenzione: molte cartucce fisiche ora sono “chiavi di gioco”, ovvero ti fanno scaricare l’80% del contenuto da internet. Quindi anche se compri retail, ti serve comunque una buona connessione e una microSD Express se non vuoi impazzire.
Prezzo e giudizio finale
Switch 2 parte da 499 euro. Non è una console economica. Non è pensata per chi cerca la semplicità di Switch Lite o l’eleganza OLED. Qui si gioca su un altro campo: portabilità con potenza da console casalinga, online sociale, funzioni avanzate (ma ancora poco sfruttate).
Ha senso comprarla oggi? Se hai una vecchia Switch e vuoi di più, sì. Se sei un neofita del mondo Nintendo, dipende: i giochi ci sono, ma il prezzo è alto. Se aspetti un calo, potresti trovarti meglio.
Tu cosa ne pensi? Switch 2 ti ha convinto oppure stai ancora bene con la tua vecchia OLED? Scrivicelo nei commenti su Instagram e dicci che giochi vorresti vedere ottimizzati per il nuovo hardware.