gamecast.it gamecast.it
  • GameBack
  • Top e Classifiche
  • La Bibbia Dei Codici
  • Giochi
  • Opinioni e Editoriali
    • Cronologia
    • Categorie Seguite
    • Segui Categorie
  • RecensioniUP
Lettura: Dino Crisis: vale ancora la pena giocarlo oggi? (Attenzione, nostalgia in arrivo!)
Share
Notifica
Ridimensionamento dei caratteriAa
gamecast.it gamecast.it
Ridimensionamento dei caratteriAa
Cerca
  • GameBack
  • Top e Classifiche
  • La Bibbia Dei Codici
  • Giochi
  • Opinioni e Editoriali
    • Cronologia
    • Categorie Seguite
    • Segui Categorie
  • RecensioniUP
Seguici
  • Pubblicità e Collaborazioni
  • Dietro le quinte: il processo editoriale di GameCast
  • Chi siamo
  • Disclaimer
  • Politica sulla Privacy
  • Entra in redazione e scrivi per GameCast.it!
Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​
RetroNotiziaIn vetrinaGameBackMade in JapanOpinioni e Editoriali

Dino Crisis: vale ancora la pena giocarlo oggi? (Attenzione, nostalgia in arrivo!)

Un Resident Evil giurassico?

5 mesi fa
4
SHARE

Nel panorama dei survival horror, Dino Crisis è un titolo che ancora oggi viene ricordato con affetto. Uscito nel 1999 per la prima PlayStation, è spesso definito come il “Resident Evil con i dinosauri”. Ma la domanda che ci poniamo è: vale ancora la pena giocarlo oggi? Oppure è solo la nostalgia a farcelo sembrare migliore di quanto fosse davvero?

Contenuti in questo articolo
Gameplay: sopravvivere è una sfidaGrafica e atmosfera: invecchiato bene?Storia: semplice ma efficaceVale ancora la pena giocarlo?

Dino Crisis è stato sviluppato da Capcom sotto la direzione di Shinji Mikami, lo stesso creatore di Resident Evil. Il gioco condivide con la serie di zombie l’atmosfera horror, i comandi tank e un forte focus sull’esplorazione e sulla gestione delle risorse. Tuttavia, si distingue per alcuni aspetti fondamentali:

• Dinosauri al posto degli zombie: più veloci, più aggressivi e difficili da abbattere.

• Grafica completamente in 3D: a differenza dei fondali prerenderizzati di Resident Evil, Dino Crisis utilizza ambienti poligonali, con telecamere cinematografiche fisse.

Ti potrebbero piacere anche…

Ghost of Yōtei: tutte le novità più assurde del sequel tra armi, lupi e vendetta
Dragon Quest 7 Remake: leak clamoroso o bufala?
Genshin Impact: come funziona la Radianza e perché può salvarti la run
Sagat arriva in Street Fighter 6: chi è davvero il Re del Muay Thai?
The Alters – Guida per iniziare: trucchi, consigli e priorità da non sbagliare

• Tanta tensione: i dinosauri possono sfondare le porte e inseguirti, aggiungendo un elemento di imprevedibilità che rende il gameplay più ansiogeno.

Gameplay: sopravvivere è una sfida

Dino Crisis mantiene il classico gameplay da survival horror, con munizioni limitate, puzzle da risolvere e backtracking. Tuttavia, il ritmo di gioco è spesso spezzato da un eccessivo numero di enigmi e da spostamenti ripetitivi tra le stesse aree. Questo può risultare frustrante per chi è abituato a giochi più moderni.

Un altro punto critico è la varietà di nemici: per gran parte del gioco ci si scontra quasi esclusivamente con i velociraptor. Solo nelle fasi finali appaiono altre creature, come il T-Rex e i piccoli dinosauri neri.

Grafica e atmosfera: invecchiato bene?

Dino Crisis

Se da un lato l’uso del 3D ha permesso una maggiore dinamicità, dall’altro ha reso gli ambienti più spogli e meno dettagliati rispetto ai fondali prerenderizzati di Resident Evil. Il design delle ambientazioni è piuttosto monotono, con laboratori e stanze tutte molto simili tra loro. L’illuminazione e le inquadrature, però, funzionano ancora bene, contribuendo a creare un’atmosfera di tensione continua.

Ti potrebbero piacere anche…

Baldur’s Gate 3, politica e inclusività: tagliano davvero le storie “troppo woke”?
Nintendo Switch 2, dopo un mese: promossa o delusione?
Halo Combat Evolved Remake: solo campagna, niente multiplayer (e forse arriva su PS5)
Crosswind è il gioco di pirati che Skull and Bones ha promesso per anni (ma non ha mai fatto)
Aniimo: Pokémon incontra Zelda (e forse Genshin)? Ecco com’è davvero

Storia: semplice ma efficace

La trama di Dino Crisis è piuttosto semplice: Regina, membro di un’unità speciale, viene inviata su un’isola per recuperare il Dottor Kirk, uno scienziato creduto morto che ha sviluppato una nuova fonte di energia. Ma qualcosa è andato storto e l’isola è ora infestata da dinosauri.

Pur senza grandi colpi di scena, la storia è ben raccontata e presenta scelte multiple che portano a tre finali diversi. Questo aggiunge un buon livello di rigiocabilità.

Dino Crisis: vale ancora la pena giocarlo oggi? (Attenzione, nostalgia in arrivo!)

Vale ancora la pena giocarlo?

Sì, ma con qualche riserva. Se sei un fan del survival horror classico e riesci a sopportare i comandi rigidi, i puzzle ripetitivi e il backtracking eccessivo, Dino Crisis può ancora offrire un’esperienza divertente e coinvolgente. L’intelligenza artificiale dei dinosauri è sorprendentemente avanzata per l’epoca, e alcune meccaniche, come la gestione del sanguinamento, risultano ancora interessanti.

Tuttavia, chi è abituato ai giochi moderni potrebbe trovarlo troppo macchinoso. In attesa di un remake, giocarlo oggi è più un esercizio di nostalgia che un’esperienza imperdibile.

Ti potrebbero piacere anche…

Nintendo Direct di luglio: delirio da leak, fonti in tilt e la figuraccia di NBA 2K26 su Switch 2
Wii U nel 2025: perché (forse) dovresti preferirla alla Switch
Splitgate 2: requisiti di sistema su PC, il battle royale che gira anche su un tostapane
The Alters PC: requisiti di sistema (veri) per il nuovo survival sci-fi
SNES9X: guida definitiva per emulare il Super Nintendo nel 2025

E tu? Hai mai giocato a Dino Crisis? Ti piacerebbe un remake? Scrivilo nei commenti e condividi l’articolo con altri fan del survival horror!

Scopri tutto su Dino Crisis
Condividi questo articolo
Facebook Twitter Copia il link
Share
Hai sorriso, ti sei arrabbiato o ti è venuta nostalgia? Fai sapere cosa ti ha colpito!
-0
-0
-0
-0
-0
-0
-0
Articolo precedente xbox portatile Xbox Sebile: il nuovo controller che vuole sfidare il DualSense (ci riuscirà davvero?)
Articolo successivo Monster Hunter Wilds: dove trovare la Lucertola Tracciacoda e completare il rapporto di ricerca di Dareel Monster Hunter Wilds: dove trovare la Lucertola Tracciacoda e completare il rapporto di ricerca di Dareel
  • Pubblicità e Collaborazioni
  • Dietro le quinte: il processo editoriale di GameCast
  • Chi siamo
  • Disclaimer
  • Politica sulla Privacy
  • Entra in redazione e scrivi per GameCast.it!

Copyright © Tutti i diritti riservati.
100% indipendenti, imparziali e sempre fedeli alla verità.

Rss Instagram Threads
unity logo
logo 120px pi
Bentornato in GameCast!

Accedi al tuo account

Username or Email Address
Password

Hai dimenticato la password?