La patch 5.8 di Genshin Impact è arrivata e porta con sé quattro personaggi che non lasciano indifferenti: Ineffa, l’unica nuova 5 stelle del lotto, accompagnata da tre ritorni attesissimi Citlali, Mualani e Chasca. A prima vista può sembrare uno dei banner più bilanciati degli ultimi tempi, ma in realtà le differenze tra questi personaggi sono enormi, specialmente alla luce di un dettaglio: il nuovo endgame Stellanostrum Onslaught ha cambiato le regole del meta.
Quindi la domanda è: chi vale davvero la pena evocare? E soprattutto: in che team può rendere al meglio? Ti aiutiamo noi.
Citlali: la nonna Cryo che spacca tutto
Partiamo dalla più facile da consigliare. Citlali è un supporto Cryo con scudo e una delle poche unità capaci di applicare il suo elemento in modo costante senza dover stare in campo. È perfetta con Arlecchino, Mavuika, team Plunge, ma anche in Frozen o Melt. La puoi mettere praticamente ovunque e funziona.
Riduce resistenze Hydro e Pyro, usa un set di artefatti che sinergizza con i team Nathlan, e ha uno dei migliori scudi del gioco per un personaggio 5 stelle support. Nello Stellanostrum, dove alcuni boss hanno meccaniche Cryo-specifiche, Citlali è spesso la chiave per superarli. Versatile, solida, forte anche in monocopia: se non ce l’hai, è un investimento sicuro.
Ineffa: supporto o scommessa?
Ineffa è l’unica nuova arrivata del banner. È un personaggio Electro con lancia, che introduce una nuova meccanica chiamata Carica Lunare, una variante dell’Elettrocarica potenziata. In pratica, se nel team ci sono due personaggi che generano reazioni Electro-Hydro (tipo Ororon e Kokomi), Ineffa trasforma quella reazione in una scarica che colpisce più lentamente ma con moltiplicatori migliori. E sì, può anche criticare.
La novità è che può generare uno scudo, cosa rara per un sub-DPS offensivo. Questo la rende un pezzo interessante in team ibridi, soprattutto se in futuro arriveranno attaccanti pensati per sfruttare la Carica Lunare.
Il problema? Non è ancora chiaro se sarà davvero centrale nei team meta. Come Emilie con il Burning, Ineffa potrebbe diventare forte solo se usata in combo con un DPS specifico che ancora non esiste. Se ami le reazioni Electrocarica e vuoi scommettere sul futuro, puoi pensarci. Altrimenti, non è un must-pull al momento.
Mualani: potenziale devastante, ma difficile da usare
Mualani è una Hydro DPS burst da vaporizzazione. Il suo kit è fatto per fare grossi numeri con singoli colpi, ma perché questo funzioni, ha bisogno di un applicatore Pyro costante nel team. Il top è Mavuika. In alternativa si arrangia con Traveler Pyro C6 o Xiangling (che però richiede almeno 250% di ricarica).
Se non hai un buon support Pyro, Mualani rischia di essere uno slot sprecato. Inoltre, il suo gameplay è tecnico: devi sapere gestire l’infusione elementale, la rotazione delle abilità, e non puoi permetterti errori o perdi il bonus di Vaporizzazione. Detto questo, quando tutto gira, Mualani devasta.
Nello Stellanostrum, però, è stata la più penalizzata tra gli attaccanti di Nathlan, con pochi boss vulnerabili alle sue meccaniche. Va giocata con attenzione e richiede sinergie specifiche. Non è per tutti.
Chasca: la regina degli attacchi multipli
Chasca è un falso Anemo, perché i suoi proiettili si infondono con gli elementi dei compagni di squadra. Se nel team c’è un Pyro, spara Pyro. Se c’è un Hydro, spara Hydro. Inutile dire che diventa devastante in team multielemento, ed è uno dei migliori attaccanti per boss con scudi elementali o che richiedono colpi multipli.
A differenza di Mualani, Chasca è più semplice da usare, più versatile e meno punitiva. Sta benissimo con Citlali, con Bennett, con Furina, e può essere inserita in quasi ogni team arcobaleno.
Nello Stellanostrum ha mostrato ottima adattabilità, e in situazioni dove serve colpire spesso (non forte, ma tante volte), è tra le migliori opzioni offensive. Se ti manca un DPS solido e trasversale, lei è una scelta più sicura rispetto a Mualani.
Le armi: quanto contano davvero?
In questo caso, contano parecchio. L’arma di Citlali è ottima anche per altri personaggi, perché fornisce maestria elementale e un bonus ai danni quando c’è uno scudo attivo. Naida, Sacrose e persino Clee possono usarla.
L’arma di Ineffa è ancora un’incognita, ma probabilmente sinergizza con la Carica Lunare. Se sarà supportiva, potrebbe avere un po’ di versatilità. Vedremo.
Le armi di Mualani e Chasca sono invece quasi obbligatorie: entrambe sono state progettate per potenziare la loro reazione chiave (Vaporizzazione e Turbinio). Senza le loro armi, perdono moltissimo danno. Se vuoi evocare uno dei due DPS, valuta anche il banner arma o preparati a un power gap.
Allora, chi conviene?
La risposta veloce è Citlali. È forte, utile, versatile e già dimostrata nel meta attuale.
Ineffa è un investimento sul futuro, intrigante ma rischioso.
Mualani è forte ma richiede team precisi, rotazioni studiate e attenzione.
Chasca è DPS solida, flessibile e più user-friendly. Anche lei vale la pena se ti manca un buon main DPS.
E tu, per chi evocherai? Hai già Citlali o aspetti qualcuno da Not Cry? Parliamone su Instagram: @gamecast_it