Microsoft vuole resuscitare Halo, ma sta davvero puntando sulla nostalgia… o solo sul risparmio?
C’è un remake di Halo: Combat Evolved in lavorazione, questo ormai è chiaro. Ma se ti aspettavi il ritorno epico del primo Halo con grafica rifatta, multiplayer sparatutto e magari qualche nuova trovata next-gen, è il momento di ridimensionare le aspettative. Secondo diversi leak attendibili, tra cui quello di Rebs Gaming, il progetto sarà ridotto all’osso: solo modalità campagna, nessuna componente online e, sorpresa delle sorprese, potrebbe uscire anche su PlayStation 5.
Una mossa disperata?
Il remake sarebbe in sviluppo dal 2023 con uscita prevista nel 2026, in tempo per festeggiare i 25 anni dall’originale. Ma invece di un trattamento alla Resident Evil 4 Remake, pare che Microsoft stia optando per qualcosa di molto più contenuto. Nessun multiplayer. Nessuna modalità extra. Solo la campagna, rifatta con un nuovo motore grafico.
E qui arriva la parte più strana: il prezzo. Secondo alcune voci, il gioco potrebbe costare 80 dollari al lancio. Una cifra che stona parecchio con l’offerta, soprattutto in un’epoca in cui la concorrenza sforna remaster complete a metà prezzo o direttamente incluse nel Game Pass.
Halo su PlayStation? Sì, forse
Questa è la bomba che fa tremare le fondamenta dell’orgoglio Xbox. Secondo fonti interne riportate da Rebs, il remake di Halo: CE potrebbe uscire anche su PS5. Una scelta che fino a pochi anni fa sarebbe sembrata sacrilega, ma che ora si inserisce in una strategia più ampia di Microsoft: allargare i confini, anche a costo di infrangere vecchi dogmi.
Dopo l’arrivo di Sea of Thieves, Pentiment, Hi-Fi Rush e (forse) Gears su piattaforme Sony, l’idea di un Halo fuori da Xbox non è più così assurda. Anzi, potrebbe essere l’unico modo per rivitalizzare un brand sempre meno rilevante.
Halo Infinite? Già dimenticato
Nel frattempo, Halo Infinite sembra già roba vecchia. Il supporto si è praticamente azzerato, il vociferato battle royale “Project Tatanka” è stato cancellato da 343 Industries e il multiplayer competitivo è stato riassegnato a Certain Affinity, che lo sta ricostruendo da zero con il nome in codice Project Ekur, questa volta in Unreal Engine 5.
E il futuro della serie principale? Secondo Rebs, un nuovo Halo “mainline” (che potremmo chiamare Halo 7) è in pre-produzione. Ma non aspettartelo presto: sarà un titolo di punta per la prossima generazione Xbox, non per questa.
La nostalgia può davvero salvare Halo?
Xbox ha bisogno di una vittoria. Dopo anni di lanci traballanti, studi chiusi, e Game Pass che fatica a crescere, l’azienda cerca rifugio nei ricordi. Ma è davvero questa la strategia giusta?
DreamcastGuy, che ha analizzato i leak in un video molto critico, riassume bene il sentimento generale: riportare in vita Halo senza multiplayer e a prezzo pieno rischia di far sembrare tutto un tentativo pigro e scollegato dalla realtà. Soprattutto se pensiamo a quanti giocatori si sono affezionati a Combat Evolved proprio per le LAN party, il matchmaking e le sfide online.
Un remake… senza anima?
Lo sviluppo è già complicato di suo: 343 Industries sta abbandonando il motore Slipspace per passare a Unreal Engine 5, e buona parte del team è impegnata in formazione tecnica. In questo scenario, l’idea di lanciare un “remake nostalgico” in formato ridotto sembra più una toppa che un piano a lungo termine.
C’è chi spera che questo progetto sia solo un tassello di un rilancio più ampio. Ma senza contenuti online, senza novità significative, e con la possibilità di trovarlo anche su una console rivale, questo Halo rischia di diventare un altro simbolo del caos gestionale di Xbox, più che un ritorno alle origini.
Ti aspettavi qualcosa di più dal remake di Halo CE? Ti basta la campagna o vuoi anche il multiplayer? Faccelo sapere nei commenti su Instagram e seguici per non perderti gli aggiornamenti sul futuro del franchise.