Nel 2025 c’è ancora chi gioca su PS3 Fat. E se fai parte di questa cerchia ristretta di coraggiosi retrogamer, sappi che la tua console è seduta su una bomba a orologeria. No, non è un modo di dire.
Queste vecchie glorie sono famose quanto fragili: se non fai attenzione, ti saluta con la Yellow Light of Death, la famigerata YLOD. E il motivo è uno solo: il caldo infernale.
Perché la PS3 Fat si autodistrugge
All’epoca, Sony ha fatto una scelta che oggi suona folle: ha preferito tenere le ventole belle silenziose… anche se la temperatura interna saliva fino a 80 gradi. Bello avere una console silenziosa, certo. Ma quel calore, a lungo andare, crea microfratture nelle saldature della CPU e GPU. E quando succede, addio PS3. Non si accende più, e fine dei giochi.
I modelli Fat (soprattutto quelli CECHA, CECHC, CECHG) sono i più a rischio. Parliamo di schede madri delicate, chip vecchi a 90nm e zero protezioni contro l’overheating. Se stai usando ancora una di queste, ti serve una modifica, subito.
Evilnat: il custom firmware che tiene in vita la tua PS3
Il nome giusto da ricordare è Evilnat. È un custom firmware aggiornato, compatibile con la versione 4.92, che ti permette di fare una cosa fondamentale: controllare la ventola della tua console.
Una volta installato, puoi decidere tu a che velocità farla girare. E sì, puoi settarla per mantenere la temperatura sotto i 70°C, che è la soglia di sicurezza per evitare danni alle saldature. L’unico effetto collaterale? Ti sembrerà di avere un motore d’aereo in salotto. Ma almeno non dovrai organizzare un funerale per la tua PS3.
Jailbreak: facile e (abbastanza) sicuro
Ti serve solo una chiavetta USB con i file giusti e qualche minuto. Basta aprire il browser dalla PS3 e attivare l’exploit. Se il tuo modello è compatibile (quasi tutte le PS3 Fat NOR e NAND lo sono), puoi installare Evilnat senza troppi grattacapi. Niente saldature, niente chip esterni. Una volta completata l’installazione, hai accesso a webMAN MOD, utility per il controllo ventola e tante altre chicche (ma occhio: non parliamo qui di backup ISO o pirateria).
Se invece hai una Slim o una Super Slim, sappi che non puoi installare una vera CFW, ma solo PS3HEN – una soluzione simile ma più limitata. E comunque non hai lo stesso livello di controllo sulle ventole. Ecco perché le Fat restano il terreno ideale per questa mod, a patto che tu sia pronto a fare manutenzione.
Manutenzione? Sì, serve anche quella
Non basta installare il firmware e sperare che faccia miracoli. Se non l’hai già fatto, pulisci la console dalla polvere e cambia la pasta termica. Dopo 15 anni, quella originale è praticamente cemento.
Usa una buona pasta (tipo Arctic MX-6 o Thermal Grizzly) e prenditi un’ora per smontare il tutto con calma. È la combo perfetta per abbassare di 10-15 gradi la temperatura anche prima di toccare il fan control.
Vale la pena?
Onestamente? Se ami il retrogaming e vuoi far durare ancora un po’ la tua PS3 Fat, questa è una modifica obbligatoria. Non salverà la console per sempre — i materiali sono vecchi, i rischi ci sono — ma può allungarle la vita abbastanza da farti finire quella run di Demon’s Souls o rispolverare MGS4 senza paura che si spenga a metà cutscene.
Certo, ti becchi un po’ di rumore in più. Ma hey, almeno non dovrai raccontare a tutti che la tua PS3 è morta per colpa del caldo.
A te la parola
Hai già provato il custom firmware Evilnat? Sei tra quelli che hanno perso una PS3 per colpa del famigerato YLOD? Raccontamelo nei commenti e seguimi per altri contenuti a tema retrogaming, mod e console old school.
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