Pensavi fosse l’ennesimo clone di Pokémon con un po’ di action sopra? E invece Aniimo è molto, ma molto più interessante di così.
Abbiamo provato la closed beta su PC e ci siamo trovati davanti a qualcosa che prende ispirazioni evidenti (Pokémon, Zelda, Genshin), ma le mischia in modo più ambizioso del previsto.
Il risultato? Un ibrido sorprendentemente solido. Ma anche con qualche zona d’ombra.
Cosa diavolo è Aniimo?
È un gioco di creature catching con combattimenti action in tempo reale, un open world colorato e un sistema di fusione con le creature che cambia tutto.
Si gioca gratis (free-to-play), uscirà nel 2026 su Xbox Series, PC, iOS e Android, e dietro c’è Pawprint Studio, team emergente ma parecchio sveglio.
Nella closed beta abbiamo testato diverse ore di gioco: esplorazione, combattimenti, co-op, personalizzazione. Ecco com’è andata.
Il cuore del gioco? Ti fondi con i tuoi mostri
Scordati lanciare la creatura e stare a guardare. Qui si entra in campo in prima persona.
Il Twine System ti permette di fonderti con il tuo Animo (sì, si chiamano così), ottenendo abilità nuove, trasformazioni fisiche e un modo tutto nuovo di esplorare il mondo.
Vuoi planare? Serve l’Animo giusto. Arrampicarti? Idem. Sprintare, nuotare, scalare pareti, bruciare cespugli o congelare laghi? Anche.
E questa roba non è solo coreografica: sblocca aree segrete, risolve enigmi ambientali e ti dà vantaggi in combattimento. Roba da Zelda Breath of the Wild, ma con i Pokémon.
Un mondo vivo e pieno di cose da fare
L’open world si chiama Idol, ed è un mix tra biomi classici e zone più esotiche: vulcani, città fluttuanti, oceani, foreste…
Ma non è solo “bello da vedere”: c’è il meteo dinamico, il ciclo giorno/notte e perfino creature che dormono davanti al fuoco o compaiono solo durante una tempesta.
In giro trovi anche puzzle fisici, scrigni nascosti e Sanctum, veri e propri mini-dungeon istanziati, simili alle Prove dei Sacrari di Zelda.
Si superano usando poteri elementali (fuoco, vento, acqua), sfruttando al massimo le fusioni con gli Animos.
Combat system a due facce (e funziona)
Puoi scegliere tra due stili di combattimento:
- Command Mode: dai ordini a distanza al tuo Animo, stile tattico.
- Twine Mode: diventi il tuo Animo, combatti in tempo reale con combo, parry, schivate e attacchi speciali.
La combinazione funziona, soprattutto contro i boss Alpha, che sono tipo mini-raid con pattern da schivare e meccaniche da puzzle. Alcuni volano, altri richiedono combo di poteri diversi per abbatterli.
E sì, ci sono match-up elementali come fuoco vs erba, acqua vs fulmine, ma gestiti in modo intelligente, senza rigidità.
Cattura, colleziona, potenzia (con un bel po’ di profondità)
Gli Annipod sono le sfere con cui si cattura, ognuna con una percentuale di successo diversa.
Il posizionamento, lo stato del nemico, il tipo di Annipod e il livello del tuo ricercatore influenzano tutto.
C’è un sistema di tratti rari, statistiche personalità, e perfino god roll degli Animos: per chi ama ottimizzare, c’è pane per i denti.
Puoi anche livellarli con gemme XP, ma il metodo migliore è usarli in battaglia o restare attivo in Twine Mode.
Co-op a tutto spiano e vita sociale
La cooperativa funziona benissimo: esplorazione condivisa, puzzle risolvibili in gruppo, scambi, PvP (non ancora testato), e perfino social hub dove rilassarsi con i propri Animos, arredare casa o semplicemente… farli dormire vicino a te.
Insomma, una specie di Animal Crossing meets Monster Hunter meets Pokémon. E suona meglio di quanto sembri.
Tecnica: bella da vedere, da rifinire
Aniimo è stilizzato e interessante, con paesaggi mozzafiato e creature ben animate.
La beta però ha qualche scivolone: caricamenti iniziali lenti, pop-in, bug audio, controlli un po’ grezzi (soprattutto con il controller).
Ma niente che non possa essere sistemato in tempo per il lancio.
Monetizzazione: f2p sì, ma come?
Qui iniziano le domande. C’è uno shop (in stile Hoyoverse), ma per ora non c’è un vero gacha.
Esiste l’Annipod Ultra, che garantisce la cattura al 100% — probabilmente legato a valuta premium.
Non sembra pay-to-win (gli Alpha si possono grindare), ma bisogna capire come evolverà.
Somiglia troppo a Pokémon o Zelda?
Le ispirazioni ci sono. Alcune creature ricordano Charcadet, e i Sanctum sono Zelda vibes forti.
Ma il gameplay è diverso abbastanza da distinguersi. La vera incognita? Nintendo chiuderà un occhio o partirà la caccia legale stile Palworld?
Aniimo viene dalla Cina, quindi le leggi sui copyright internazionali funzionano in modo un po’ diverso. Ma è un discorso aperto.
In sintesi? Aniimo non è un semplice clone. È un progetto ambizioso, con idee solide e un gameplay sorprendentemente profondo.
È ancora presto per capire se reggerà nel lungo termine, ma dopo questa beta… l’hype comincia a salire.
Ti incuriosisce Aniimo o pensi che sia solo l’ennesimo clone travestito bene? Parliamone su Instagram: vogliamo sapere la tua.