Se hai riaperto Stellaris dopo l’update 4.0 e ti sei chiesto “dove diavolo sono finiti i miei job?”, sei nel posto giusto. In questa guida ti spiego tutto quello che devi sapere sulla nuova gestione planetaria. Senza fronzoli, senza papiri, ma con tutti i dettagli che servono per non mandare il tuo impero in crash economico.
Perché i pianeti contano (più che mai)
In Stellaris 4.0, la vera spina dorsale del tuo impero non sono le stazioni minerarie o le megastrutture (quelle arrivano dopo), ma i pianeti. Ogni mondo è una macchina produttiva. O almeno, dovrebbe esserlo. Se gestito male, è un buco nero di risorse.
Ogni pianeta ha:
- Stabilità: tienila sopra il 50% o addio bonus di produzione.
- Crimine: sopra il 30% iniziano i problemi seri.
- Housing e Amenities: determinano la crescita della popolazione e la felicità.
- Job: cioè, i lavori per le tue pop. Senza job = civili disoccupati = inefficienza galattica.
Le POP non sono tutte uguali
Le popolazioni (POP) ora si dividono in tre categorie:
- Lavoratori: raccolgono minerali, cibo, energia.
- Specialisti: trasformano le risorse (artisani, metallurgi, scienziati…).
- Elité: burocrati, governatori, psionici. Quelli col colletto bianco, insomma.
Le pop cercano sempre il miglior lavoro disponibile. Ma attenzione: non fanno downgrade immediato. Togli un job da specialista? Quella pop resta a spasso finché non accetta di tornare a zappare minerali. Serve tempo.
Distretti: la base di tutto
I distretti non sono più semplici generatori di risorse. Ora:
- Creano job, non risorse dirette.
- Sbloccano le specializzazioni.
- Sono limitati dal pianeta stesso (size, tratti, feature da rimuovere).
I distretti base sono:
- Generatori = tecnici = energia
- Agricoli = contadini = cibo
- Minerari = minatori = minerali
- Urbani = housing + slot per “zone” avanzate
Specializzazioni planetarie: la vera svolta della 4.0
Una delle novità più grosse è la possibilità di specializzare un pianeta.
Come funziona:
- Costruisci almeno 1 distretto base (minerario, agricolo, ecc.)
- Sblocchi la specializzazione (es. “Energy Generation Focus”)
- Ottieni:
- Slot edificio extra per tipo di distretto
- Più job del tipo corrispondente (+100 per distretto)
- Bonus specifici (es. +20% output, -upkeep, ecc.)
Esempio: vuoi un pianeta energia? Fai 3 distretti generatori, metti focus energia e ti becchi +300 job da tecnici, bonus produzione, e nuove costruzioni dedicate (tipo Energy Grid o Voltaic Yard).
Zone urbane: ricerca, artigianato e nonsense mistici
I distretti cittadini ora funzionano come “contenitori” per zone tematiche:
- Archivi = scienza
- Industria mista = artigiani + metallurgi
- Templi / centri burocratici = spiritualisti o amministrativi
Ogni zona:
- Riduce housing, ma crea job avanzati
- Sblocca slot edificio tematici (non puoi costruire una fonderia in un distretto scientifico)
Costruisci bene le tue città e puoi ottenere oltre 1.000 job su un singolo pianeta. Ma occhio agli amenities: troppa gente in un posto = caos.
Il mito degli edifici produttivi (spoiler: sono secondari)
Se hai giocato a Stellaris prima della 4.0, potresti pensare: “Costruisco edifici per avere job”. Eh no. Ora la logica è l’opposto:
- I job li crei con i distretti
- Gli edifici servono per buffare quei job
Esempi di edifici “buffanti”:
- Energy Nexus: +20% output tecnici
- Aloy Foundry: aumenta l’efficienza dei metallurgi
- Research Labs avanzati: più scienza per ricercatore
Bilancia housing, amenities e crimine
Ecco un mini elenco utile:
- Amenities: migliorano stabilità → più risorse prodotte
- Costruisci Luxury Residences o Holo-Theater
- Crimine: se sopra 30% scattano eventi negativi
- Usa Precinct House o Planetary Capital
- Housing: serve per far crescere le pop
- Distretti urbani o residenze di lusso
Le pop crescono, ma non gratis
Ogni nuovo cittadino ha un costo:
- Consuma cibo e beni di consumo
- Se resta senza job → diventa civile (produce poco, consuma tanto)
Soluzione? Pianifica. Costruisci job PRIMA che le pop si accumulino. E assegna governatori con bonus mirati per migliorare risorse o scienza.
Cosa devi davvero massimizzare?
Nel late game contano due cose:
- Alloy: per costruire flotte, stazioni, megastrutture
- Scienza: per sviluppare tecnologie e stare davanti agli altri
Tutto il resto (minerali, energia, cibo) è carburante per arrivare lì. Costruisci pianeti focalizzati: uno solo per scienza, uno per alloy, uno per consumer goods, uno per trade… e così via.
Tips da tenere a mente
- Almeno un distretto base per ogni tipo → sblocchi specializzazioni
- Non spammare edifici a caso: guarda cosa ti serve e cosa puoi costruire davvero
- Non ignorare la trade value: ora serve anche per pagare deficit
- Colonia con bassa abitabilità? Occhio: sotto il 60% le penalità sono toste
Hai letto tutto fino a qui? Allora sei già mezzo imperatore stellare. Ora vai, conquista la galassia… e ricordati: i pianeti non si gestiscono da soli.
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