Hai finito il gioco e pensavi di metterlo da parte? Eh no, ferma tutto. Warhorse ha appena sganciato la roadmap completa del 2025 per Kingdom Come: Deliverance 2, e fidati: c’è da rispolverare la spada.
Tre DLC già confermati, novità gratis in arrivo e – rullo di tamburi – supporto ufficiale alle mod. Tradotto: Henry è pronto a tornare, e tu pure.
Partiamo subito col succo: cosa arriva e quando?

Te lo diciamo chiaro e tondo. Niente pipponi.
La roadmap è stagionale. Ogni stagione, roba nuova. Gratis o a pagamento, ma tanta roba.
Primavera: si comincia a scaldare i motori (gratis)
1. Barbiere
Sì, potrai cambiare il taglio di capelli di Henry.
E no, non è una scemenza. Ricordi Cyberpunk e il delirio per la mancanza di un barbiere? Ecco.
2. Modalità Hardcore
Qui si fa sul serio.
Niente mappa, niente viaggio rapido, HUD ridotto al minimo.
Devi orientarti a occhio e sopravvivere.
Tipo Dark Souls nel medioevo, ma più sudato.
3. Corse a cavallo
Sì, finalmente corse vere, strutturate, non quelle tre robe buttate lì.
Non sei un fan? Neanche noi. Ma magari stavolta le fanno bene.
Diamo il beneficio del dubbio.
Estate: primo DLC – Brushes with Death
Si chiama così e già il nome promette bene.
Aiuterai un artista e – forse – l’alchimia torna protagonista.
Atmosfere dark, magari qualche side quest stramba, e una bella botta di lore.
Non è il DLC più action, ma occhio: quelli strani sono spesso i più memorabili.
Chi ha detto “Blood and Wine”?
Autunno: secondo DLC – Legacy of the Forge
Finalmente Henry fa il fabbro. Sul serio stavolta.
E se va come speriamo, potrai:
- Ricevere commissioni
- Forgiare armi uniche
- Sbloccare abilità nuove
- Forse creare un mini business
Insomma, roba gestionale, ma con il martello in mano.
Ti ci vedi a fare spade leggendarie per NPC random?
Inverno: terzo DLC – Monastero misterioso
Il titolo non lo pronunciamo neanche, è trappola grammaticale pura.
Ma sappiamo che sarà ambientato in un monastero.
E no, non è roba chill.
Ti aspettiamo trame, riti oscuri, misteri e probabilmente infiltrazioni in modalità sto per essere scomunicato in 3…2…1.
Ci siamo capiti, no?
Ma la vera bomba? Il supporto alle mod
Sì, supporto ufficiale alle mod. Dal lancio.
Non ci credi? Male. È tutto vero.
E significa una cosa sola: vita infinita al gioco.
Missioni nuove. Armi nuove. Meccaniche gestionali. NPC con IA pazza.
La community può creare di tutto. E se lo combina con i DLC giusti, viene fuori una roba che Skyrim scansati.
Immagina un sistema dove costruisci un’officina, gestisci clienti, crei armi su richiesta…
E poi arrivano i modder e ci mettono sopra:
- Quest aggiuntive
- Nuovi progetti
- Linee narrative
- Eventi stagionali
Basta. Non vogliamo illuderci troppo. Ma ci siamo capiti.
La Gold Edition di Kingdom Come: Deliverance 2? Ora ha un senso
Hai preso la Gold Edition? Bravo. Hai già tutto:
- Season Pass
- DLC inclusi
- Armatura bonus (che fa scena, dai)
E no, non devi ricominciare il gioco ogni volta che esce un DLC.
Puoi continuare la tua build OP e spaccare anche nel contenuto nuovo.
Così si fa.
Cosa manca? Lo diciamo noi
Ok, questa è la parte non ufficiale. Ma serve.
Ecco cosa vorremmo vedere:
- Un DLC gestionale alla “From the Ashes”, con villaggio tuo, economia, sottoquest.
- Più NPC interattivi, missioni ramificate, botteghe da far crescere.
- Attività secondarie vere, non solo minigame piazzati lì.
- E perché no… romanziere freelance nella taverna di Sasau. Ok, magari questo no.
Ci rivediamo nel bosco. E stavolta… niente viaggio rapido
Hai capito com’è la situazione, no?
Tre DLC, patch gratis, modalità hardcore, mod.
Il gioco si evolve, e lo fa nel modo giusto.
Non ci sono multiplayer forzati, live service o microtransazioni.
Solo contenuti veri, per giocatori veri.
Allora: tu quale DLC aspetti di più?
Quello artistico, la parte da fabbro o il mistero del monastero?
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Il medioevo è tornato. E stavolta, con gli aggiornamenti giusti.