gamecast.it gamecast.it
  • GameBack
  • Top e Classifiche
  • La Bibbia Dei Codici
  • Giochi
  • Opinioni e Editoriali
    • Cronologia
    • Categorie Seguite
    • Segui Categorie
  • RecensioniUP
Lettura: La VMU per Dreamcast VS Pocket Station di Sony: quale preferisci?
Share
Notifica
Ridimensionamento dei caratteriAa
gamecast.it gamecast.it
Ridimensionamento dei caratteriAa
Cerca
  • GameBack
  • Top e Classifiche
  • La Bibbia Dei Codici
  • Giochi
  • Opinioni e Editoriali
    • Cronologia
    • Categorie Seguite
    • Segui Categorie
  • RecensioniUP
Seguici
  • Pubblicità e Collaborazioni
  • Dietro le quinte: il processo editoriale di GameCast
  • Chi siamo
  • Disclaimer
  • Politica sulla Privacy
  • Entra in redazione e scrivi per GameCast.it!
Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​
GameBackRubricaSpeciale

La VMU per Dreamcast VS Pocket Station di Sony: quale preferisci?

Scopri la VMU di Sega per Dreamcast e il Pocket Station di Sony: due icone del retrogaming che hanno rivoluzionato il modo di giocare negli anni '90. Esplora le loro funzionalità uniche, dalla comunicazione diretta tra VMU alla tecnologia a infrarossi del Pocket Station, e rivivi la magia del gioco portatile con questi straordinari dispositivi.

1 anno fa
Nessun commento
4
SHARE

Sei un appassionato di retrogaming? Allora sicuramente ricorderai la VMU (Visual Memory Unit) di Sega per il Dreamcast e il Pocket Station di Sony, due piccole meraviglie tecnologiche che hanno segnato l’epoca delle console di fine anni ’90. Ma come funzionavano questi dispositivi e quali erano le loro caratteristiche principali? Scopriamolo insieme!

Contenuti in questo articolo
Comunicazione tra le VMUIl Display della VMUInput della VMULe Batterie della VMUIl Pocket Station di Sony: una diversa prospettivaDisplay e Input del Pocket StationBatteria del Pocket StationVMU per Dreamcast VS Pocket Station:
vmu dreamcast

Comunicazione tra le VMU

Per permettere a due VMU di comunicare tra loro, era necessario rimuovere la parte superiore e collegarle direttamente l’una all’altra. Un modo piuttosto rudimentale ma affascinante, che rendeva possibile lo scambio di dati tra giocatori. Immagina di poter trasferire un personaggio da un gioco all’altro o di condividere i tuoi progressi con un amico, tutto questo in una maniera quasi artigianale!

Il Display della VMU

La VMU era dotata di uno schermo LCD monocromatico da 48×32 pixel. Questo piccolo display non solo era perfetto per i minigiochi in mobilità, ma poteva anche visualizzare notifiche quando inserito nel controller del Dreamcast. Un vero gioiellino tecnologico che permetteva di avere un’interazione continua con i tuoi giochi preferiti, anche fuori casa.

Input della VMU

L’interfaccia della VMU era impostata come un Game Boy in miniatura: pad direzionale completo, nonché i pulsanti A, B, Sleep e Mode. Questo layout rendeva il dispositivo intuitivo e facile da usare, specialmente per chi aveva già dimestichezza con le console portatili dell’epoca.

Ti potrebbero piacere anche…

Nintendo Switch 2 e batteria in crisi? Ecco cosa puoi fare davvero
Mario Kart World: come sbloccare la modalità segreta speculare
Come sbloccare tutto in Mario Kart World: guida a skin, personaggi e kart
Come trasferire i dati da Switch a Switch 2
Game Chat e Game Share su Switch 2: Nintendo ce l’ha fatta (più o meno)

Le Batterie della VMU

La VMU era alimentata da due batterie CR2032, che, purtroppo, non garantivano una lunga durata. Questo causava il famigerato (e ricorrente) suono di avvio quando le batterie iniziavano a esaurirsi. Un piccolo prezzo da pagare per un dispositivo così all’avanguardia al tempo.

pocket station

Il Pocket Station di Sony: una diversa prospettiva

A differenza della VMU, il Pocket Station di Sony rinunciava a qualsiasi forma di collegamento fisico e utilizzava invece un sensore a infrarossi posto sopra lo schermo per il trasferimento dei dati. Una scelta innovativa che puntava più sulla modernità rispetto al collegamento diretto.

Display e Input del Pocket Station

Il Pocket Station vantava uno schermo LCD monocromatico 32×32, piccolo ma funzionale. Non aveva un pad direzionale tradizionale ma soltanto quattro pulsanti separati disposti a croce e un pulsante di azione ben visibile, che facilitavano l’uso in diverse applicazioni e giochi.

Batteria del Pocket Station

Operava con una sola batteria al litio CR2022, che necessitava di essere sostituita frequentemente, specialmente con un uso regolare. Anche in questo caso, la tecnologia portatile richiedeva compromessi in termini di durata della batteria.

Ti potrebbero piacere anche…

Concord, il flop Sony da 25.000 copie che ora vale più di molti classici: il paradosso dei collezionisti
Dune Awakening: guida per costruire la base perfetta su Arrakis
Carmageddon: quando la fisica era più pazza del gioco
Mega Man VI su SNES? Sì, ma grazie a un fan: il porting che chiude la saga 8-bit
Monster Hunter Wilds: guida alla miglior build Akuma per danni massimi

VMU per Dreamcast VS Pocket Station:

Questi dispositivi non solo hanno contribuito a definire l’era del gioco portatile di fine anni ’90, ma hanno anche mostrato come la tecnologia potesse essere miniaturizzata e resa divertente. Erano più di semplici memory card; erano il ponte tra le console casalinghe e l’esperienza del gioco mobile.

E tu, hai mai avuto una VMU o un Pocket Station? Come è stata la tua esperienza con questi gadget del passato? Raccontacelo nei commenti!

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Copia il link
Share
Hai sorriso, ti sei arrabbiato o ti è venuta nostalgia? Fai sapere cosa ti ha colpito!
-0
-0
-0
-0
-0
-0
-0
Articolo precedente soul calibur SoulCalibur: quel magico gioco fatto di spade e destini Intrecciati
Articolo successivo the mark of kri Recensione di The Mark of Kri
Nessun commento Nessun commento

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

resident evil 9

Resident Evil 9: Requiem è un incubo a occhi aperti (e finalmente fa paura sul serio)

silent hill remake 1

Silent Hill 1 Remake confermato: il ritorno del terrore ha inizio

resident evil 9

Resident Evil 9 Requiem: il trailer svela Grace Ashcroft e un nuovo inizio per la saga

switch 2

Nintendo Switch 2: perché la nuova console Nintendo delude (e non poco)

  • Pubblicità e Collaborazioni
  • Dietro le quinte: il processo editoriale di GameCast
  • Chi siamo
  • Disclaimer
  • Politica sulla Privacy
  • Entra in redazione e scrivi per GameCast.it!

Copyright © Tutti i diritti riservati.
100% indipendenti, imparziali e sempre fedeli alla verità.

Rss Instagram Threads
unity logo
logo 120px pi
Bentornato in GameCast!

Accedi al tuo account

Username or Email Address
Password

Hai dimenticato la password?