Red Sea Rift, raid, armi esotiche e tante feature che su Destiny 2 ci sognavamo. Il nuovo RPG mobile firmato NetEase punta alto. Forse troppo alto per Bungie.
Cos’è Destiny Rising
Chiariamo subito: non è Destiny 3.
E non è fatto da Bungie.
Destiny Rising è un gacha RPG mobile sviluppato da NetEase, il colosso cinese che ha ottenuto la licenza da Bungie per realizzare un gioco ambientato nello stesso universo.
Bungie si è limitata a supervisionare lore e asset, ma lo sviluppo è al cento per cento in mano a NetEase.
Il risultato è un gioco che prende le basi di Destiny e ci costruisce sopra un sistema di progressione più fluido, meccaniche fresche e tonnellate di contenuti che su Destiny 2 mancano da anni.
Quando parte la beta
Data di inizio: 29 maggio 2025
Piattaforma: solo Android, ma è possibile giocare anche via emulatore su PC
Su iOS è disponibile il preordine, ma la beta non sarà accessibile
Non sono previsti blocchi regionali, ma conviene selezionare Stati Uniti o Canada per sicurezza
Registrazioni aperte su playdestinyrising.com
La beta non conserverà i progressi, ma includerà microtransazioni per testare il sistema di monetizzazione. E sì, saranno attive fin da subito.
Red Sea Rift: la nuova zona giocabile
La prima area disponibile nella beta è Red Sea Rift, una regione desertica post-apocalittica ricca di storia, assedi, risorse rare e segreti nascosti.
Verrai inviato a Verdia, una città sotto assedio dei Cabal Sand Eater, ma il vero nemico si nasconde sotto la sabbia.
Contenuti confermati:
- Nuova campagna narrativa
- Due raid completi: Nexus Interface e The Foundry
- Missioni con difficoltà Master
- Puzzle ambientali ed esplorazione verticale
- Nuova risorsa: Radian Site, usata nel crafting
Questa non è una beta tecnica. È un assaggio di gioco vero e proprio.
Classi inedite e armi esotiche
I nuovi Lightbearer disponibili fin da subito:
- Juane Wayi, esperto in attacchi ad arco e sfondamento delle linee nemiche
- Umecha, combattente stealth con poteri del Vuoto e supporto tattico
Le armi non sono da meno:
- Furies 3: pulse rifle solare, con sistema di marcatura critica che amplifica i danni
- Concerto: sidearm che potenzia l’arma pesante mentre infligge colpi
E per la prima volta, le sidearm possono essere usate in dual wield.
Due pistole, alta mobilità, danni ravvicinati.
Le fusion rifle sono state ribilanciate per touch screen, con mira semi-assistita.
Personalizzazione, clan e minigiochi
Destiny Rising non punta solo al contenuto da endgame. Vuole anche rilassarti tra una battaglia e l’altra.
Ecco cosa puoi fare nel tempo libero:
- Giocare partite di calcio con altri player
- Accarezzare gatti in giro per Haven
- Provare il nuovo sistema di pesca, già confermato come funzione permanente
- Creare o unirti a un clan (Wolfen) per sfide cooperative e progressione condivisa
- Personalizzare il tuo personaggio con decalcomanie, sigilli, set estetici e ornamenti esotici
Sembra un MMO. Ma gira su telefono.
Perché Destiny Rising fa tremare Bungie
Il tempismo è letale. Destiny Rising esce in un momento difficile per Bungie, tra licenziamenti, ritardi e malumori interni alla community.
E proprio ora arriva un gioco mobile che riesce a:
- Offrire una vera campagna narrativa
- Lanciare due raid fin dalla beta
- Introdurre personalizzazioni avanzate
- Includere feature storicamente assenti in Destiny 2
E non parliamo solo di numeri.
Parliamo di scelte. Di ascolto. Di idee che i giocatori chiedevano da anni e che NetEase ha messo subito sul tavolo.
Sostituirà Destiny 2
No.
Destiny Rising non è un sostituto, ma è una deviazione.
È un gioco pensato per il mobile, con le sue regole, i suoi limiti e le sue scelte commerciali.
Ma può diventare una piattaforma alternativa.
Un punto d’approdo per chi è stanco di aspettare novità che non arrivano.
Vale la pena provarlo
Se ami Destiny, ma sei aperto a esperimenti.
Se sei curioso.
Se vuoi esplorare un altro lato dell’universo, con un gameplay più leggero ma ricco di possibilità.
La beta è gratuita. Il contenuto c’è. E l’impatto che può avere sulla community è reale.
Hai già richiesto l’accesso? Lo proverai su mobile o con l’emulatore? Ne parliamo su Instagram, oppure scrivicelo nei commenti.