gamecast.it gamecast.it
  • GameBack
  • Top e Classifiche
  • La Bibbia Dei Codici
  • Giochi
  • Opinioni e Editoriali
    • Cronologia
    • Categorie Seguite
    • Segui Categorie
  • RecensioniUP
Lettura: Alien Resurrection: il survival horror dimenticato della PS1 (un cult sottovalutato)
Share
Notifica
Ridimensionamento dei caratteriAa
gamecast.it gamecast.it
Ridimensionamento dei caratteriAa
Cerca
  • GameBack
  • Top e Classifiche
  • La Bibbia Dei Codici
  • Giochi
  • Opinioni e Editoriali
    • Cronologia
    • Categorie Seguite
    • Segui Categorie
  • RecensioniUP
Seguici
  • Pubblicità e Collaborazioni
  • Dietro le quinte: il processo editoriale di GameCast
  • Chi siamo
  • Disclaimer
  • Politica sulla Privacy
  • Entra in redazione e scrivi per GameCast.it!
Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​
GameBackNotiziaIn vetrinaPlayStation 1Retro

Alien Resurrection: il survival horror dimenticato della PS1 (un cult sottovalutato)

Ritorna alla USM Auriga con Alien Resurrection su PS1: un mix di suspense, horror e innovazione nel gameplay.

4 mesi fa Commenta! 4
SHARE

Alien Resurrection è uno di quei giochi che non ha avuto il riconoscimento che meritava al momento del lancio, ma che, con il passare degli anni, è diventato un classico di culto per gli appassionati di survival horror e sparatutto. Pubblicato nel 2000 da Fox Interactive e sviluppato da Argonaut Games, il titolo porta su PlayStation tutta l’intensità e l’horror del film omonimo del 1997.

Contenuti in questo articolo
Una storia fedele, ma con un tocco unicoGameplay innovativo per l’epocaUn’atmosfera opprimente e dettagli tecnici sorprendentiCritiche e rivalutazioniPerché riscoprirlo oggi?

Una storia fedele, ma con un tocco unico

Ambientato sulla nave da ricerca militare USM Auriga, il gioco segue le vicende del tenente Ellen Ripley, clonata per recuperare il DNA di uno xenomorfo. Naturalmente, le cose vanno male, e gli esperimenti sfuggono al controllo, portando il caos e il terrore tra i corridoi della nave. Alien Resurrection non si limita a riprodurre fedelmente la trama del film, ma aggiunge alcune variazioni per adattarsi meglio al formato videoludico, regalando un’esperienza unica e coinvolgente.

Gameplay innovativo per l’epoca

alien resurrection

Alien Resurrection introduceva un sistema di controllo che, sebbene oggi sia lo standard nei giochi FPS, all’epoca era considerato rivoluzionario: l’uso di entrambi i joystick analogici per muoversi e mirare. Questo approccio, inizialmente ostico, diventava naturale dopo un po’ di pratica, offrendo un livello di immersione senza precedenti.

Il gioco era strutturato in 10 livelli, la maggior parte ambientati sulla USM Auriga, mentre l’ultimo si svolgeva sulla nave mercenaria Betty. I giocatori potevano controllare quattro personaggi tratti dal film, ognuno con caratteristiche uniche, come equipaggiamenti esclusivi. La gestione delle risorse era cruciale: munizioni e salute scarseggiavano, costringendo il giocatore a esplorare attentamente ogni angolo e a pianificare ogni scontro con strategia.

Ti potrebbero piacere anche…

The Legend of Zelda: Ocarina of Time – perché è ancora la migliore avventura di Link? (lo pensi anche tu?)

In Super Mario Odyssey puoi rigiocare il primo livello di sempre. Al cinema. Con applausi.

Doom: The Dark Ages – Recensione. Il nuovo volto dell’inferno ha uno scudo e un drago

Quando Bill Gates è entrato in DOOM (sì, sul serio)

Doom: The Dark Ages – Guida per chi inizia (e non vuole morire male)

Un’atmosfera opprimente e dettagli tecnici sorprendenti

Ciò che rendeva Alien Resurrection un’esperienza memorabile era l’atmosfera cupa e claustrofobica. Gli ambienti, sebbene limitati dalla tecnologia dell’epoca, erano ricchi di dettagli e caratterizzati da effetti di luce e ombra che amplificavano la tensione. Gli xenomorfi erano agili, letali e dotati di intelligenza artificiale sorprendente per il tempo, con routine di attacco che includevano agguati di gruppo e movimenti imprevedibili.

Anche il comparto sonoro giocava un ruolo fondamentale: il rumore dei passi, i versi degli alieni e gli effetti ambientali contribuivano a creare un clima di terrore costante. Ogni corridoio buio diventava una sfida per i nervi del giocatore.

alien resurrection

Critiche e rivalutazioni

Al momento del lancio, Alien Resurrection ricevette recensioni contrastanti. Sebbene molti apprezzassero l’atmosfera e la fedeltà al franchise, il gioco fu criticato per i controlli e la grafica, considerati non all’altezza degli standard dell’epoca. Con il senno di poi, queste critiche sembrano ingiuste: il titolo è stato rivalutato come un pioniere dei survival horror e uno dei migliori giochi ispirati al mondo di Alien.

Perché riscoprirlo oggi?

Alien Resurrection è un gioco che ha saputo portare l’essenza dell’horror e della tensione in un contesto videoludico, offrendo un’esperienza unica che merita di essere riscoperta. Se sei un fan della saga o degli horror in generale, questo titolo è una gemma nascosta che non può mancare nella tua collezione.

Ti potrebbero piacere anche…

The Legend of Zelda: Ocarina of Time – perché è ancora la migliore avventura di Link? (lo pensi anche tu?)

In Super Mario Odyssey puoi rigiocare il primo livello di sempre. Al cinema. Con applausi.

Doom: The Dark Ages – Recensione. Il nuovo volto dell’inferno ha uno scudo e un drago

Quando Bill Gates è entrato in DOOM (sì, sul serio)

Doom: The Dark Ages – Guida per chi inizia (e non vuole morire male)

Facci sapere nei commenti cosa ne pensi e condividi i tuoi ricordi legati a questo classico dimenticato. Seguici per altre storie nostalgiche nella rubrica GameBack e non dimenticare di dare un’occhiata ai nostri social!

Scopri tutto su Alien Resurrection
Condividi questo articolo
Facebook Twitter Copia il link
Share
Hai sorriso, ti sei arrabbiato o ti è venuta nostalgia? Fai sapere cosa ti ha colpito!
-0
-0
-0
-0
-0
-0
-0
Articolo precedente veilguard Titolo: “Dragon Age: The Veilguard – Quando la delusione supera l’hype”
Articolo successivo guida alla nuova open beta di monster hunter wilds Guida completa alla seconda Open Beta di Monster Hunter Wilds
Scrivi cosa ne pensi Scrivi cosa ne pensi

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

kojima

Il vero segreto di Hideo Kojima? Non è nei giochi, è nel personaggio

guilty gear strive leakato

Arc System Works nei guai: leak del codice di Guilty Gear Strive e rischio per i giocatori PC

virtua fighter 5

Virtua Fighter 5 R.E.V.O. sbarca su Switch 2: debutto storico per SEGA, nuove funzioni e una batteria che si ferma da sola

colonne sonore ff8

Perché le colonne sonore dei videogiochi ci fanno ancora venire i brividi (anche dopo 20 anni)

  • Pubblicità e Collaborazioni
  • Dietro le quinte: il processo editoriale di GameCast
  • Chi siamo
  • Disclaimer
  • Politica sulla Privacy
  • Entra in redazione e scrivi per GameCast.it!

Copyright © Tutti i diritti riservati.
100% indipendenti, imparziali e sempre fedeli alla verità.

Rss Instagram Threads
unity logo
logo 120px pi
Bentornato in GameCast!

Accedi al tuo account